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La successione ereditaria e l'intestazione dei veicoli

Immagine del redattore: Leonardo AmadoriLeonardo Amadori

La perdita di una persona cara è un momento difficile, e spesso ci si trova a dover gestire anche questioni pratiche come il passaggio di proprietà di un veicolo. Niente paura, siamo qui per guidarvi!

Cosa fare con l'auto del defunto?

Innanzitutto, gli eredi devono accettare l'eredità, comprendente anche il veicolo. Questo significa presentare al PRA e alla Motorizzazione un atto che dichiari l'accettazione e la richiesta di intestazione del veicolo.

Quali documenti servono?

  • Eventuale testamento o dichiarazione sostitutiva degli eredi legittimi

  • Certificato di morte

  • Carta di circolazione e Certificato di proprietà del veicolo o Documento Unico

  • Atto di accettazione dell'eredità (solitamente una scrittura privata autenticata da un notaio oppure da uno Studio di consulenza automobilistica come il nostro)

Tempistiche e costi:

La richiesta di trascrizione al PRA e il pagamento dell'Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT), dei diritti Motorizzazione, degli emolumenti PRA e delle imposte di bollo, devono avvenire entro 60 giorni dalla data dell'atto di accettazione. L'IPT varia in base alle caratt​eristiche del veicolo e alle normative provinciali.

E se voglio vendere l'auto?

Se gli eredi decidono di vendere il veicolo a un solo erede o a un terzo, sono necessari due passaggi di proprietà consecutivi: prima l'intestazione a tutti gli eredi e poi la cessione al nuovo proprietario.

Dubbi? Ci pensiamo noi!

Affrontare queste procedure burocratiche può essere complicato, soprattutto in un momento delicato. La nostra agenzia di pratiche automobilistiche è a vostra disposizione per assistervi in ogni fase del processo, dalla raccolta dei documenti alla gestione delle pratiche al PRA, garantendovi un servizio rapido, efficiente e senza stress.


Alcuni punti chiave da ricordare:

  • L'accettazione dell'eredità è irrevocabile (salvo eccezioni).

  • Minori e persone dichiarate incapaci necessitano di rappresentanza legale. Per l'eredità devoluta a un minore l'unica alternativa è tra l'accettazione con beneficio di inventario e la rinuncia. In entrambi i casi l'atto può essere autenticato solo da un notaio o da un cancelliere. Per la vendita serve l'autorizzazione del giudice tutelare.

  • L'accettazione può essere anche tacita, se il chiamato compie atti che manifestano la volontà di disporre del patrimonio ereditario (fate quindi attenzione se sapete che il defunto aveva debiti).

  • Alcune province offrono agevolazioni sull'IPT in caso di cessione del veicolo tra eredi.


Speriamo che questo articolo vi sia stato utile! Continuate a seguire il nostro blog per altri consigli e informazioni sul mondo delle pratiche auto.

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